Amore per il cavallo e per Città di Castello con la Regia di Nico Belloni, la sua voce e sublimati dall’esibizione di Bartolo Messina e Gabriella Zanchi
(UNWEB) Città di Castello. L’amore per il cavallo, l’amore per Città di Castello: davvero azzeccato il titolo del gala equestre della 51^ Mostra Nazionale del Cavallo “Amor cortese”, lo show firmato da Nico Belloni, che
ieri sera è andato in scena nell’anfiteatro del parco Alexander Langer, riuscendo a unire due aspetti emersi con grande forza nella prima giornata dell’evento.
L’amore del pubblico, che ha popolato con presenze davvero importanti la mattina e ancor più il pomeriggio di sabato, seguendo gli eventi sportivi e le esibizioni in programma con interesse e passione, fino a gremire in ogni ordine di posti l’arena da mille spettatori dello show equestre serale. Una cornice splendida per uno spettacolo che ha saputo trasmettere la passione per il cavallo di tutti gli artisti, di tutti i cavalieri, e l’amore per Città di Castello di una star internazionale di prima grandezza come Bartolo Messina, lo straordinario protagonista di “Cavalluna”, lo show equestre più importante al mondo: la mano battuta sul petto per salutare il pubblico ha trasmesso un sentimento che ha dato i brividi nei numeri presentati dall’artista, soprattutto l’esibizione con otto cavalli in libertà nella quale è riuscito a infondere tutta la magia del legame tra uomo e animale, di una intesa dell’anima, profonda e quasi tangibile.
Gli applausi scroscianti degli spettatori hanno sottolineato la maestria dell’“uomo che sussurra ai cavalli”, una intensa fusione con l’animale, che Città di Castello e la Mostra del Cavallo hanno il privilegio di poter ospitare da anni per il legame speciale di Bartolo Messina con la manifestazione, che frequenta da quando era bambino.
Un legame al quale ha dato espressione anche Gabriella Zanchi, la soprano tifernate dell’Opera di Parigi che è tornata a esibirsi alla Mostra del Cavallo, interpretando con vocalità e presenza scenica straordinarie grandi classici della storia della musica, anche in duetto con Messina, insieme alla leggiadria di uno dei suoi bellissimi esemplari.
Gli artisti in scena hanno esaltato ed emozionato il pubblico: mattatori assoluti nei funambolici numeri che quasi sfidano le leggi della fisica gli Aragona’s, con il mitico Sasà, in scena nell’omaggio alla Cina, ospite dell’edizione 2019 del Festival delle Nazioni di Città di Castello, e la novità dell’acrobata tedesca Georghia Helene; i butteri de La Valle di Lady; il gruppo dei Cavalieri Maremmani con Alessia Germoni, magnifica nell’omaggio al film Romeo e Giulietta di Franco Zeffirelli insieme ad Andrea Galuppi; Gianluca Galuppi, Martina Lulli e l’acrobata Francesca Ghini, applauditissimi nel numero finale con il fuoco.
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